2017-10-31
Inaugurato il corridoio ferroviario Baku-Tbilisi-Kars, un altro passo per avvicinare Asia ed Europa
Baku, 30 ott 19:00 - (Agenzia Nova) - Con il primo treno merci proveniente dal Kazakhstan è iniziato il transito di merci attraverso il nuovo corridoio ferroviario Baku-Tbilisi-Kars (Btk) che è stato inaugurato oggi con una grande cerimonia ufficiale a Baku, in Azerbaigian. Il treno, composto da 32 container carichi di grano, è partito il 24 ottobre dalla città dì Kokshetau e ha come destinazione finale il porto turco di Mersin, a conferma dell’importanza del progetto transfrontaliero, definito da tutti come “storico” e di “grande importanza”. Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato, fra gli altri, il presidente azero Ilham Aliyev, l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan e il premier georgiano Giorgi Kvirikashvili, in rappresentanza dei tre paesi attraverso cui transita il corridoio, ma anche premier e ministri di diversi paesi centro-asiatici, tutti coinvolti nel progetto. Lanciato nel 2007 con la sigla di un accordo intergovernativo, il progetto collegherà le reti ferroviarie di Azerbaigian, Georgia e Turchia: nell’intesa era prevista la completa ricostruzione dei corridoi ferroviari di Azerbaigian e Georgia, da Marabda ad Akhalkalaki, e la realizzazione dell’infrastruttura per collegare Akhalkalaki a Kars.
Intervenuto nel corso dei lavori, il presidente azero Aliyev ha detto che il corridoio Btk è un progetto storico. “Ospiti da paesi fratelli e amici partecipano oggi alla cerimonia”, ha detto Aliyev, che si è detto “molto soddisfatto della presenza del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, dei primi ministri della Georgia, Uzbekistan, e Kazakhstan, e dei ministri di Turkmenistan e Tagikistan, e sono profondamente grato a tutti loro per la partecipazione a questa cerimonia”. Secondo il capo dello stato azero ha sottolineato che il corridoio Btk è la più breve e sicura tratta di collegamento fra Europa e Asia. “Attraverso questa tratta transiteranno 5 milioni di tonnellate di merci nella prima fase; 17 milioni di tonnellate nella prossima fase; e successivamente volumi ancora più elevati”, ha detto Aliyev. “In definitiva, il corridoio Baku-Tbilisi-Kars è diventato una parte importante della mappa dei trasporti dell’Eurasia”, ha aggiunto il presidente azero.
Il corridoio Btk giocherà un ruolo importante nel garantire la stabilità e la sicurezza nella regione, ha aggiunto il capo dello stato dell’Azerbaigian. "Questo progetto renderà i paesi più vicini l’uno all’altro. Questo progetto aumenterà le nostre capacità economiche e porterà un gran numero di fondi”, ha detto il capo dello stato, secondo cui l’attuazione del progetto è stata possibile grande agli sforzi congiunti di Azerbaigian, Georgia e Turchia. “Non abbiamo ricevuto aiuto da nessuno, non ci siamo sobbarcati dei prestiti, abbiamo costruito questo corridoio ferroviario a nostre spese”, ha ricordato il presidente azero. L’Azerbaigian ha avuto un ruolo molto importante nel progetto, finanziando anche una parte della sezione sul territorio georgiano con un prestito di 775 milioni di dollari erogato in parte dal Fondo petrolifero azero sulla base di un decreto siglato proprio dal presidente Aliyev.
L’apertura del corridoio ferroviario Baku-Tbilisi-Kars è signicativa per il futuro della regione, ha detto nel suo intervento il presidente turco Erdogan. Secondo il capo dello stato turco il Btk non collegherà solo Azerbaigian, Georgia e Turchia, ma anche l’Europa e l’Asia. Erdogan ha sottolineato che oggi il volume dei cargo trasportati dalla Cina all’Europa supera le 240 milioni di tonnellate. “Se almeno il 10 per cento di questi volumi venisse trasportato attraverso il corridoio che transita attraverso i territori dei nostri, sarebbe possibile aggiungere altre 24 milioni di tonnellate”, ha detto Erdogan. Per il premier georgiano, invece, l’apertura del corridoio ferroviario è l’esempio migliore dell’attuazione congiunta di un progetto strategico. “Sono sicuro che il nuovo collegamento ferroviario cambierà le realtà economiche esistenti e creerà nuove opportunità di sviluppo non solo nella nostra regione ma anche oltre i nostri confini”, ha detto il primo ministro, secondo cui il Btk non legherà solo le economie ma anche le persone dei paesi che partecipano al progetto.
Importante anche il sostegno dei partner internazionali. L’apertura del corridoio ferroviario è un altro passo di grande importanza per stabilire migliori relazioni, anche a livello commerciale, fra i paesi dell’Eurasia, secondo l’ambasciatore statunitense in Azerbaigian, Robert Cekuta. Secondo Cekuta, il Btk è un progetto di grande importanza per la “nuova Via della Seta”. "Abbiamo discusso dell’importanza della Via della Seta a lungo e io penso che l’inaugurazione odierna sia un altro passo avanti”, ha detto il rappresentante diplomatico. In una nota dell’Ue, invece, si legge che il Btk è uno dei principali progressi verso una migliore interconnessione fra Unione europea, Turchia, Georgia, Azerbaigian e Asia Centrale. “L’Ue accoglie con favore nuovi corridoi ferroviari che, assieme agli investimenti, migliorano il coordinamento di infrastrutture e logistica per garantire una connettività migliore, nuove opportunità imprenditoriale e sviluppare i commerci. Questo tema è il cuore della strategia del Partenariato orientale (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova e Ucraina) così come dell’Asia Centrale”, si legge nella nota. “Grazie a ulteriori migliorie nei collegamenti di trasporto fra Turchia e Bulgaria, così come fra l’Azerbaigian e l’Asia Centrale, sarà possibile una più veloce e affidabile connessione di terra fra l’Europa e l’Asia attraverso l’antica Via della Seta”, conclude la nota dell’Ue.
I fornitori da Cina, Asia Centrale ed Europa attendevano l’apertura del corridoio Btk: il trasporto di merci dalla Cina all’Europa si ridurrà dai 40-45 a 12-15 giorni, e inoltre caleranno anche i costi di transito delle forniture di prodotti petroliferi destinati al mercato turco. Le agenzie di gestione delle reti ferroviarie di Azerbaigian, Georgia e Turchia hanno già concordato le tariffe per la spedizione delle merci. Nella prima fase attraverso il corridoio di trasporto transiteranno 5 milioni di tonnellate di cargo l’anno e quasi un milione di passeggeri. Il traffico di persone dovrebbe partire nel 2018 e, per questo motivo, le Ferrovie azere hanno acquistato 30 vagoni letto dall’azienda svizzera Stadler e dieci locomotive dalla francese Alstom.
Il corridoio Btk potrà essere utilizzato per inviare dai paesi del Caspio alla Turchia; le forniture di gas naturale liquefatto (Gnl), oltre che di derivati petroliferi da Turkmenistan e Azerbaigian e container con merci di vario genere dalla Cina. Il progetto quindi va oltre i tre paesi attraverso cui transita il collegamento ferroviario e coinvolge altri attori, Pechino in primis, che stanno lavorando per sviluppare i corridoi di trasporto fra Cina ed Europa. La costruzione del Btk ha previsto e favorirà la realizzazione di una serie di altre infrastrutture: un centro logistico a Kars; un centro per la sostituzione delle ruote nei pressi di Akhalkalaki; due grandi depositi per stoccare temporaneamente le merci; inoltre è prevista la realizzazione di un magazzino per il carbone, e dei terminal per varie tipologie di derivati petroliferi e gasieri.